Il Geoparco del Beigua (Beigua Geopark) fa parte di una lista prestigiosa di 87 Geoparchi riconosciuti dall’UNESCO e si estende per 8.715 ettari a cavallo delle Province di Genova e Savona.
Il Parco racchiude praterie e preziose zone umide d’alta quota, fitte foreste di faggi, roveri e castagni, rupi scoscese e affioramenti rocciosi, pinete e lembi di vegetazione mediterranea: un mosaico di ambienti che fanno del gruppo montuoso del Beigua uno degli ambienti più ricchi di geodiversità e biodiversità della Liguria. Durante tutto il corso della gita saremo accompagnati da Michele Pregliasco Operatore Naturalistico e Culturale C.A.I. della sezione di Savona e dalla nostra socia nonché Geologa Di Mauro Chiara Odette, grazie ai quali sarà possibile scoprire le peculiarità del parco ed interpretare cosa raccontano le sue rocce …..le Meta-Ofioliti, che ci condurranno fino al grande freddo quaternario.
PROGRAMMA
SABATO 5 MAGGIO:
Partenza da Arezzo in autobus, al mattino alle ore 5,30 da Piazza Giotto e alle ore 5,45 dal Piazzale antistante al Palazzetto dello sport delle Caselle.
Arrivo previsto a Sassello (SV)(386m) per le ore 10.00, eventuale breve visita al Centro Visite (euro 2,00) e inizio dell’escursione.
Si inizia a salire attraversando aree boscose dove il castagno si abbandona al faggio e continuando il sentiero, all’agrifoglio.
Arrivati al colle del Giancardo (1001m) si prosegue verso Est immettendosi nell’Alta Via dei Monti Liguri e in breve si raggiunge la vetta del Monte Beigua (1287 m).
Da qui, oltre a notare i numerosi ripetitori telefonici e televisivi, lo sguardo abbraccia buona parte dell’arco ligure fino alla costa toscana, le Alpi Apuane, l’appennino tosco-emiliano, la pianura Padana, la Corsica, le isole dell’arcipelago toscano, le Alpi liguri e marittime.
Lasciata la sommità, l’Alta Via inizia a scendere in direzione del Rifugio Pra Riondo (1109 m) dove pernotteremo.
Se i tempi lo consentono dal rifugio si può fare il sentiero natura ad anello che conduce alla Torbiera del Laione dove si possono ammirare i fantastici “fiumi di pietre” (blokstream) che testimoniano i processi geomorfologici avvenuti in ambiente periglaciale.
Dati del percorso Sassello – Pratorotondo
Lunghezza: Km 15
Dislivello in salita: 900 m circa
Tempo di percorrenza previsto: ore 5,00 (escluso soste)
Difficoltà: E
Anello Torbiera del Laione: altre 2 ore circa.
DOMENICA 6 MAGGIO:
Dopo colazione (naturalmente!), inizia il nostro itinerario che coincide per buona parte con l’Alta Via dei Monti Liguri che trova in questo punto, all’interno del Parco Regionale del Beigua, uno dei suoi tratti più spettacolari.
Fino al Passo del Faiallo (1061m) si cammina su un’ampia dorsale quasi rettilinea e attraversando i passi Pian di Lerca e Vaccaria, si può ammirare verso Sud le vette in gran parte rocciose dei monti Sciguelo, Rama e Argentea, che si affacciano letteralmente sul mare.
Il versante settentrionale invece degrada dolcemente verso la Pianura Padana con pendii ondulati ricoperti di boschi di faggio.
Dall’Albergo del Faiallo si comincia a scendere verso Vara Inferiore (670m) dove ci attenderà l’autobus.
Rientro ad Arezzo previsto per le ore 21.00 circa.
Dati del percorso Pratorotondo – Vara Inferiore
Lunghezza: Km 18
Dislivello in salita: 250 m circa
Dislivello in discesa: 450m
Tempo di percorrenza previsto: ore 6.00 (escluso soste)
Difficoltà: E
Caratteristiche generali del percorso: è un itinerario di media percorrenza, ben segnalato, con caratteristiche escursionistiche di tipo E (privo di difficoltà tecniche) anche se il dislivello del primo giorno e la lunghezza del percorso richiedono una preparazione fisica adeguata.
Abbigliamento e attrezzatura: abbigliamento da media montagna con ricambio di indumenti, sacco-lenzuolo, scarponi e bastoncini da trekking, giacca a vento.
Portare il pranzo al sacco per due giorni.
Quota di partecipazione:
Euro 95,00 per i soci CAI ed Euro 109,00 per i non soci e comprende il costo del viaggio e della mezza pensione presso il Rifugio.
Al momento dell’iscrizione dovrà obbligatoriamente essere versata una caparra di € 50,00 per i soci e di € 64,00 per i non soci.
Iscrizioni aperte presso la Sede CAI da giovedì 29 Marzo.
Chiusura delle iscrizioni Venerdì 27 Aprile.
La gita si effettuerà con un minimo di 20 e un massimo di 25 partecipanti.
Direttori di Gita: Sonia Cuseri ONC – Operatrice naturalistica e Culturale C.A.I. Regionale
(tel. 3343873157) mail: ilrichiamodellanatura@yahoo.it
M. Grazia Borgogni ASE – Accompagnatrice Escursionistica Sezionale C.A.I.
( tel. 339 3914622) mail: grazia.borgogni@virgilio.it
La sezione e i capogita non assumono alcuna responsabilità per eventuali danni a cose o persone comunque riconducibili a comportamenti di insubordinazione o negligenza da parte dei partecipanti alla gita.
Si ricorda inoltre ai soci partecipanti alla gita che è obbligatorio essere in regola con il tesseramento 2012.