A causa degli eventi sismici verificatisi nella zona la gita è rinviata a data da destinarsi.
La gita si svolgerà nel versante aquilano del Gran Sasso d’Italia e prevede il raggiungimento della vetta principale e di quella del Monte Prena.
Prevede difficoltà EE (escursionisti esperti) ed EEA (escursionisti esperti attrezzati) quindi è indispensabile portare il set da ferrata (casco, imbraco, due moschettoni con dissipatore).
Sabato 27 agosto ore 5: partenza da Arezzo con mezzi propri. Arrivo a Campo Imperatore alle ore 9 circa. Da li si raggiunge la vetta del Gran Sasso per la via direttissima (3-4 ore circa) e si ridiscende per la cresta Nord-Ovest (altrettanto tempo). La salita prevede tratti di facile arrampicata in libera, con passi fino al II° grado e moderata esposizione. La discesa si svolge su sentiero EE. Pernotto in agriturismo ad Assergi od in località limitrofa.
Domenica 28 agosto: si raggiunge nuovamente la zona di Campo Imperatore e si prende una strada bianca che costeggia la canala che costituisce il bacino di raccolta delle acque che scendono dalle Coste di Sferruccio (contrafforti rocciosi del gruppo Infornace – Prena – Camicia). Giunti alla presa dell’acquedotto (1820 m) si percorre o la via dei Laghetti (it.83 f Guida dei Monti d’Italia, Gran Sasso) o il sentiero Brancadoro (it. 83g). Il primo itinerario viene dato sulla Guida del Gran Sasso con passaggi di III-, difficoltà complessiva PD-; il secondo itinerario viene dato con passaggi di II, difficoltà complessiva F e dovrebbero trovarsi in sito delle zone attrezzate, non so in quali condizioni. Entrambi gli itinerari coprono un dislivello di sui 600-700 metri. La discesa avverrà da sentiero EE.
La gita è impegnativa e prevede che i partecipanti siano in ottime condizioni fisiche.
Costo della gita: 8 € più le spese di vitto ed alloggio e di trasporto auto che verranno affrontate in proprio dai partecipanti. Iscrizione valida solo con il pagamento della caparra di 8 € entro il 20 agosto 2016.
Direttore di gita: Sandro Vasarri (342 6503969)