Il Monte Fiocca (1711m), non è particolarmente appariscente ma offre un territorio selvaggio e vario; la sua vetta è molto panoramica sul lago di Vagli, su Arni, sulle Apuane settentrionali e centrali oltre al litorale toscano.
Arni è la frazione più settentrionale del Comune di Stazzema, a cavallo tra la Garfagnana e l’alta Versilia, in una valle che è dominata dal Monte Macina e dal Monte Fiocca ed è chiusa dal Sella.Vi si trovano pascoli, boschi e ottime acque.
Il bosco del Fatonero è un bosco ricco di fascino e di mistero che cambia colore con le stagioni.
L’origine del nome Fatonero è da faeto-a dal latino fagetum; il nome, più che derivato da un “fatto nero” (un episodio di sangue) è riferito a faggio nero ed al fatto che il fitto bosco non lasciasse passare i raggi solari: da lontano il bosco appare come una macchia verde-nera. Nella fantasia popolare il bosco era abitato da folletti e dal famigerato Linchetto, dispettoso e disturbatore sia di uomini che di animali.
PROGRAMMA
Itinerario:
Arni (m.916) – sentiero CAI 144 – Malpasso (m.1425) – Bosco del Fatonero – Passo del Contapecore ( 1472m) – Passo Fiocca (m.1550) – M. Fiocca (m.1709) – innesto sentiero CAI 144 – Capanna Romecchio (m.1445) – Passo Sella (m.1500) – sentiero CAI 31 (strada marmifera) – Arni (m.916)
Il primo tratto del sentiero segue balze erbose piuttosto ripide con bella vista sul Monte Altissimo e sul Macina fino ad arrivare ad una panoramica cresta rocciosa che si stacca dal monte Fiocca. Arrivati alla base del monte il sentiero prosegue a destra per tratti scalinati e poi erbosi per poi seguire la conformazione del monte (cresta sud-est). Si comincia a vedere l’inconfondibile sagoma a panettone del Monte Sumbra ed il sentiero arriva al Malpasso da cui scende a sinistra in direzione del bosco del Fatonero per un tratto di rocce scistose dove è necessario scendere con cautela. A questo punto si attraversa il bosco ed il sentiero, molto ameno, incontra alcuni rivoli di acqua ed una piccola prateria a lamponi. Attraversato il bosco il sentiero prosegue a mezza costa ed arriva ad una selletta panoramica (passo Contapecore) presso un poggetto, poi continua in salita, inizialmente per un tratto erboso, poi risale roccette ed infine percorre un bel tratto su un lastrone di marmo che porta al Passo di Fiocca. Qua a sinistra si stacca il sentiero 145 per la vetta del monte Sumbra mentre a destra tracce di sentiero portano alla vetta del Fiocca. Il sentiero 144 scende per una valle carsica per poi risalire, attraversare la cresta nord del Fiocca ed arrivare infine ai prati del Passo Sella. Scendendo per la marmifera (sentiero 31) si torna ad Arni chiudendo l’interessante anello.
PARTENZA: Palasport Le Caselle ore 6.00
RIENTRO: ore 19.00 circa.
DISLIVELLI : 800 m in salita e in discesa.
TEMPO DI PERCORRENZA: ore 5.00/5.30 escluso soste.
CARATTERISTICHE E DIFFICOLTA’: è un itinerario che si svolge in un territorio con caratteristiche sia appenniniche che prettamente alpine con difficoltà di tipo EE (escursionismo esperto) per alcuni tratti esposti presso il Malpasso che richiedono piede fermo e assenza di vertigini . Esposizione presente anche in due brevi passaggi prima del passo Sella.
EQUIPAGGIAMENTO: abbigliamento da media montagna con scarponi da trekking (obbligatori) e giacca a vento. Si ricorda di portare il pranzo al sacco e l’acqua.
QUOTE DI PARTECIPAZIONE
La gita è rivolta ai soci CAI e il costo è di EURO 33 a persona.
La quota comprende il viaggio A/R in pullman da MAX 19 POSTI .
La gita si effettuerà con un numero minimo di 16 partecipanti.
ISCRIZIONE
Apertura iscrizione: Martedì 6 Settembre 2016
Termine iscrizione: Martedì 4 Ottobre 2016
N.B.. E’ un’escursione da evitare con pioggia e in generale con fondo bagnato per la presenza di roccette e lastre di marmo particolarmente scivolose quindi in caso di maltempo la gita verrà rimandata a data da definirsi
I Direttori di Gita:
Borgogni Maria Grazia cell. 339 3914622
Cuseri Sonia cell. 334 3873157
La Sezione CAI di Arezzo e i Direttori di gita declinano ogni responsabilità per danni a cose o persone derivanti da comportamenti imprudenti o inappropriati da parte dei partecipanti