Un’ antica strada da percorrere a piedi per scoprire e riscoprire antichi mulini, ponti, tabernacoli, pievi e la splendida natura del territorio di Londa, pittoresco paese situato sul confine fiorentino del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Il “Sentiero per Londa”, inaugurato nel marzo del 2014, è un percorso trekking ad anello di 12 km. che ripercorre la vecchia strada vicinale che collegava la frazioni di Caiano, Fornace, Rincine, Petroio al capoluogo. Se le pietre di questi piccoli borghi potessero parlare, narrerebbero le vicende dei Conti Guidi, della Repubblica Fiorentina, dei Medici, del Granduca di Toscana che divise questo territorio in cinque comuni e di Pietro Leopoldo che, nel 1776, li riunì in uno solo, quello di Londa.
Sullo sfondo uno scenario di gole montane, boschi di castagni, di querce e faggi, serene coltivazioni di viti e olivi, torrenti impetuosi che scendono dai contrafforti del Monte Falterona.
Realizzato dal Comune di Londa, grazie ad un finanziamento europeo, con la collaborazione del CAI, dell’Ente Parco e di associazioni locali, il sentiero è stato “ritrovato” e risistemato per riscoprire questo percorso, sul quale hanno transitato viandanti, pellegrini, eserciti vittoriosi o in fuga e, narra la leggenda, anche Annibale.
PROGRAMMA
Partenza: ore 7.30 da Piazza Giotto, ore 7.45 da Palasport Le Caselle
Arrivo a Londa e inizio dell’escursione: ore 9.30 circa
Il percorso a piedi inizia nei pressi del Centro Visite del Parco Nazionale, sulle sponde del piccolo Lago di Londa (m. 230), con un primo tratto in salita tocca la frazione di Caiano e poi prosegue a costeggiando la strada vicinale fino alla frazione di Fornace (m. 520). Da qui con un bel percorso a mezzacosta fra tratti boscati, coltivi e case sparse in leggero saliscendi si arriva al villaggio di Rincine (m. 480), dove si trova la bella pieve romanica di S.Elena.
Si segue per un tratto la strada vicinale e poi la si abbandona per inoltrarsi sul sentiero che attraverso un bel bosco di querce e faggi porta alle case di Petroio (m. 535), da dove per una stradella in discesa con belle vedute sul lago di Londa si torna al punto di partenza.
Lunghezza percorso: Km 11,800
Dislivello: m. 710 in salita, m. 690 in discesa.
Tempo di percorrenza: ore 5.30 circa, soste escluse.
Difficoltà: E (escursionistica)
Ritorno: previsto per le ore 19 circa.
Equipaggiamento: scarpe da trekking, indumenti adatti alla stagione con capi antipioggia, pranzo al sacco e scorta d’acqua; consigliabili i bastoncini da trekking.
Quota di partecipazione: € 18, comprensivi di viaggio a/r in pullman e spese organizzative, da versare obbligatoriamente al momento dell’iscrizione.
Iscrizioni: si ricevono in sede Cai da martedì 21 febbraio fino a (e non oltre) martedì 8 marzo 2017.
La partecipazione è riservata ai soli Soci CAI in regola con il pagamento della quota associativa.
La gita si svolgerà con un minimo di 25 partecipanti.
Direttore di gita: Francesco Fracassi (cell. 349.7162617, pref. ore serali).
La Sezione CAI di Arezzo e il Direttore di Gita declinano ogni responsabilità per danni a persone o cose derivanti da comportamenti incauti o inappropriati dei partecipanti.