La Via dei Cavalleggeri è un tracciato che risale al ‘500 e che permetteva ai soldati – appunto, i Cavalleggeri – di sorvegliare il tratto costiero che va da Piombino a Livorno, a difesa dagli attacchi
provenienti dal mare come i corsari, ma non solo. Sul finire del ‘700 divenne una strada regia e in
epoca napoleonica si tentò di renderla carrabile, ma la zona del promontorio di Piombino, per le sue
caratteristiche non poteva diventare un tracciato adatto al transito dei mezzi, così fu abbandonato il progetto e ad oggi è percorribile a piedi, a cavallo o in mountain bike.
Il tracciato lungo il sentiero 302, quella che viene chiamata la Via dei Cavalleggeri, parte da
Calamoresca e giunge fino a Baratti. Sono circa 10 chilometri che iniziano con una sterrata, che poi
diventa un sentiero ben tenuto, ma stretto che sale e scende lungo la costa passando in tratti boscosi.
Dalla ricca vegetazione si accede a panorami mozzafiato sulle falesie, sul mare e sull’arcipelago
toscano, in particolare sull’isola d’Elba. Lungo il percorso si incontrano numerose diramazioni che
salgono verso il sentiero di crinale, o che scendono nelle diverse spiagge che si trovano in questo tratto
di cammino. In una di queste approfitteremo per fare una breve sosta con bagno ristoratore
(facoltativo): la Buca delle Fate, una piccola insenatura nota per le acque cristalline e gli scorci
suggestivi. Al termine del nostro percorso ci fermeremo sul Golfo di Baratti per la pausa pranzo e intorno alle ore 15:30 ci incammineremo verso il Parco Archeologico di Populonia e Baratti, dove la nostra
guida ci porterà alla scoperta dell’antica e affascinante Necropoli di San Cerbone. Conclusa la visita, il pullman ci riporterà verso Arezzo.
Orario e luogo di partenza: con pullman alle ore 6:45 parcheggio Palasport Le Caselle.
Orario di rientro: intorno alle 20:30
Quota di partecipazione: Euro 42,00
comprensive di pullman con secondo autista e visita guidata
Iscrizioni a decorrere dal giorno: giovedì 24 agosto
Termine iscrizioni: martedì 7 settembre
Dislivelli, lunghezza e difficoltà: dislivello intorno ai 250 m, per un percorso di circa 10 km
(approssimativamente 3 ore). Difficoltà E, con alcuni tratti leggermente esposti.
Equipaggiamento: abbigliamento adatto alla stagione, scarponcini da trekking provvisti di suola
Vibram, facoltativo il costume da bagno, pranzo al sacco, rifornirsi di abbondante scorta d’acqua
Direttori dell’uscita:
Claudia De Sanctis 338 3983852
Francesco Fracassi 349 7162617
Clara Laurenzi 392 9744776