PRECISIAMO
In merito al comunicato stampa diffuso per pubblicizzare la mostra sui grandi carnivori e sul rapporto fra uomo e lupo che si terrà il 4 e 5 maggio nell’atrio d’onore della Provincia di Arezzo con la proiezione del film “Lupo uno”, il Cai si dissocia dall’affermazione riportata nell’articolo secondo cui il lupo non avrebbe mai attaccato l’uomo, perché non rispondente al vero. Si tratta infatti di un errore del giornalista che ha curato l’ufficio stampa, poi corretto ma che è rimasto presente in alcuni siti. Ce ne scusiamo con Duccio Berzi al quale è stata attribuita la frase, con i soci e con i lettori.
Dispiace che eventi organizzati proprio per dar spazio alla complessità e alla conoscenza anche delle problematiche derivanti dalla presenza del lupo si trasformino – seppur per un errore non dipeso dal Cai e tanto meno dal dottor Berzi – nella solita inutile contrapposizione ideologica che non porta a nessun risultato utile.