l compito principale del ‘Gruppo Lavoro Sentieri’ è quello di garantire all’escursionista la percorribilità dei sentieri in completa sicurezza. I sentieri affidati alla sezione CAI di Arezzo coprono un totale di circa 1600 km, con la sottosezione di Stia, la Sezione del Valdarno superiore e quella di Sansepolcro assommano ad una lunghezza complessiva di oltre 2000 km. Il nostro gruppo è attualmente composto di 20 operatori suddivisi in 6 squadre. All’organizzazione ed alla programmazione provvede una commissione composta da 6 membri scelti nell’ambito del gruppo. A fine anno la Commissione assegna ad ogni squadra, per l’ordinaria manutenzione, un certo numero di sentieri. Detta squadra, garantita da opportuna assicurazione contro gli infortuni, decide autonomamente il giorno e le modalità d’intervento.Gli operatori, muniti di vernice bianca e rossa, pennelli, spazzola di ferro, roncola, seghetto e talvolta di falcione, provvedono alla ripulitura del percorso dalla vegetazione intralciante il cammino e ripassano i segni rinumerando il sentiero; al ritorno redigono poi una scheda dove vengono evidenziati dati, osservazioni ed eventuali anomalie riscontrate. Altro importante compito della Commissione Sentieri è l’aggiornamento delle carte topografiche in collaborazione con la Provincia di Arezzo e con il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Il nostro territorio provinciale risulta così tutto cartografato dettagliatamente con la evidenziazione di ogni sentiero CAI percorribile a piedi, a cavallo e in mountain bike. A questo punto è doveroso ricordare il lavoro svolto dal compianto presidente Bruno Matteagi, definito giustamente dai media il ‘ Padre dei sentieri aretini’, che ebbe, più di 20 anni fa, l’intuito, la volontà e la competenza di realizzare in collaborazione con la nostra Provincia, questo patrimonio di cui la nostra Sezione ne gode tuttora i benefici. Eliseo Mazzi