15 MAGGIO 2011 ESCURSIONE: FANGACCI (Aia di Guerrino) – PIETRAPAZZA – FONTE DELLE CAVALLE
MAX 47 PARTECIPANTI
L’escursione è considerata un classico dell’escursionismo, talmente bella da non far percepire più di tanto i mt. di dislivello. Gli ambienti naturali sono molteplici e variati: le foreste storiche di faggio e abete bianco, la discesa per Siepe dell’Orso e Abetaccia che ripercorre una di quelle mulattiere consumate da migliaia di passi di viandanti, carbonai, contadini, boscaioli, il crinale arido, il fondovalle boscoso.
La gita si apre il giorno 19 aprile e si chiude, per motivi organizzativi (deve essere richiesta autorizzazione per il pullman alla Provincia (SP 69) e alla Forestale – Strada Cancellino Lama) improrogabilmente il 6 maggio 2011.
Partenza con il PULLMAN alle ore 7,30 da P.zza Giotto e alle ore 7,35 da P.zza G. Monaco per Badia Prataglia.
ANDATA: il percorso inizia alle ore 9,00 circa in Loc. Aia di Guerrino (1223) – Poggio allo Spillo (1438) – Passo della Crocina (1394) – Passo della Bertesca (1258) – Siepe dell’Orso (978) – Pietrapazza (613) con sosta per pranzo (ore 12/13 circa) – Km 7,600: dislivello in salita 232 mt, in discesa 809 mt. Sosta intermedia per la colazione.
Descrizione percorso:
Inizio dell’escursione dall’Aia di Guerrino (1223 m) proseguendo con il sentiero 00, attraverso la Foresta Sacra di bellissimi faggi ci portiamo verso Poggio allo Spillo (1438 m) e al Passo della Crocina (1394 m). Al quadrivio prendiamo il sentiero 207, passando per il passo della Bertesca, da qui proseguendo a destra, sfiorando il poggio omonimo e poi giù a voltoline per il 207 fino alla curva del Baraccone dove, attraversando la strada forestale si prosegue fino al bivio dove si imbocca il sentiero 221 che esce dalla foreste presso un costone in vista della doppia casa di Siepe dell’Orso,
Dalla Siepe dell’Orso inizia la mulattiera che, attraverso vecchi pascoli popolati di rose canine e ginepri, scende all’Abetaccia (792 m); di qui il sentiero si fa più ripido e con diverse svolte raggiunge il podere Rignone (743 m), poi attraversa una zona arida e scoperta, con affioramenti di roccia nuda, dove è segnalata la presenza dell’uomo, in epoche passate, da diversi muretti a secco il cui scopo era quello di non far franare la mulattiera che rappresentava l’unica via di comunicazione con Pietrapazza.
Si giunge alla Casetta (683 m), situata a monte del sentiero, scendendo in mezzo al bosco misto si attraversa il Bidente di Pietrapazza su un ponte in pietra in prossimità del cimitero, poi costeggiando il torrente si arriva sullo spiazzo antistante la Chiesa di Sant’Eufemia (613m).
RITORNO: dopo circa 45’ di sosta pranzo partenza da Pietrapazza (613) – Eremo Nuovo (734) – La Bertesca (931) – Fonte delle Cavalle (1074) – Km 7,900: dislivello in salita 437 mt, in discesa 118 mt. Soste intermedie per la merenda e per il paesaggio
Totale percorso Km. 15,50 – dislivello salita mt. 669 – discesa mt. 927 (dati GPS).
Descrizione del percorso:
Si riparte da Pietrapazza (613m), in fondo alla strada forestale, prima della sbarra, si prende
il sentiero 205, che sulla destra attraversa un piccolo ponte in sasso;
s’imbocca la vecchia mulattiera e al bivio con il sentiero che porta a Monte Carpano – Nocicchio (209) si prosegue a destra, si attraversa il fosso su un ponte in legno poi si sale lungo il crinale scoperto, che divide il Bidente di Pietrapazza da un suo affluente, sul quale si incontra una maestà (735m).
Proseguendo si passa di fianco ai ruderi di Case Cialdella poi si scende, in mezzo al bosco misto, e si costeggia il torrente fino a giungere ad uno spiazzo (forse una vecchia aia carbonile) in fondo alla quale si attraversa il corso d’acqua su un ponte di legno: da qui si può già scorgere, sulla sinistra, la suggestiva cascata che, immersa nel verde, forma una profonda pozza d’acqua limpida che assume una caratteristica sfumatura verde-blu; vicini l’antico pozzo che probabilmente alimentava una turbina e un casotto in pietra.
Salendo, dopo una serie di tornanti, si giunge alle case dell’Eremo Nuovo (734m) circondate da pascoli popolati da rovi e rose selvatiche (attenzione alle mucche al pascolo).
Superate le case, un largo stradello sale attraverso vecchi pascoli, rovi di more, rose canine, felci, piccoli boschetti di cerri e solitari noci, ciliegi, fichi e salici che indicano qua e là la presenza di vecchi poderi.
Si superano i ruderi di C. Bertesca (931m), non visibili dal sentiero, poi si giunge alla strada Lama – Cancellino (1050 m circa), sopra la quale si estende l’Abetina di Brasco.
A questo punto si prosegue a sinistra e a Fonte delle Cavalle riprendiamo il Pullman per il rientro ad Arezzo
QUOTA € 16,00 PER I SOCI –
QUOTA € NON SOCI € 22,00
N.B.: tutto il percorso non presenta particolari difficoltà.
Adatto anche al gruppo “Comici”.
Abbigliamento idoneo ed adatto al luogo ed alla stagione. E’ consigliabile portare abbondante acqua potabile anche se durante il percorso si trovano fonti di acqua non controllata per rinfrescarsi, cappello da sole e crema protettiva.
I partecipanti, preso atto delle difficoltà che l’escursione comporta, esonerano la sezione e gli accompagnatori da qualsiasi responsabilità per incidenti che dovessero accadere.
Accompagnano il gruppo:
Felci Armando – 3351355377
Franci Luisa – 3408133560
Commissione Escursionismo