Piramide Etrusca, Tagliate etrusche delle Rocchette, ruderi insediamento rupestre di Santa Cecilia, Torre di Pasolini , e visita al parco del “Bosco di Bomarzo ” (VT)
L’itinerario è un percorso ad anello interamente compreso nei territori del Comune di Bomarzo (Viterbo), guidati e condotti dalla guida turistica Anna Rita Properzi, che da anni ci accompagna a conoscere ed apprezzare le bellezze del Viterbese . Si incontreranno luoghi suggestivi come le tagliate etrusche delle Rocchette, un’antica strada rupestre che si pensa sia stata realizzata e usata come percorso pedonale che collegava con l’abitato rupestre del Tacchiolo.
Emozionante la visita alla Piramide Etrusca grande masso erratico scolpito con una serie di gradinate su diversi livelli ed utilizzato in epoca etrusca come grandissimo altare di pietra dove l’Aruspice, svolgeva rituali e sacrifici animali, in onore delle divinità. Il grande manufatto di pietra potrebbe essere datato al VI-V secolo avanti Cristo. Monumento unico in tutta l’Etruria, un tempio sacro a divinità sconosciute, scavato in un unico blocco di pietra vulcanica orientato secondo antichi criteri celesti. Il monolite si erge solitario nel bosco, coperto di muschi, sconosciuto ai più, celato tra le querce e i castagni che crescono rigogliosi lungo il costone degradante a picco sulla valle del Rio.
La camminata nei boschi di Bomarzo ci permetterà di scoprire antiche e suggestive vie cave etrusco-romane e di trovare, nascosti nella folta e talvolta inestricabile vegetazione, misteriosi insediamenti rupestri. Il Castello di Colle Casale sorge a poca distanza dall’abitato di Chia, fu una delle più importanti fortezze papali ad est di Viterbo a guardia del ricco territorio della Teverina. Lungo questo itinerario si incontra l’insediamento rupestre di Santa Cecilia con i resti dell’omonima chiesa medievale. Qui numerose tombe antropomorfe furono ricavate direttamente nella roccia che fa da fondamenta a una diruta chiesa absidata protocristiana. Sempre lungo il percorso tombe del tipo a Colombario e resti di vecchi mulini nei pressi del corso d’acqua torrente Chia che forma delle suggestive cascate, per arrivare poi ai ruderi del castello di Colle del Casale dove si può ammirare ma non visitare l’imponente torre di Pasolini, in cui il regista dimorò e Torre di Chia vicino a Bassano in Teverina
Dopo il pranzo al sacco alle 14.15 ci sposteremo con il Bus fino al “Parco dei Mostri”, situato sotto il borgo di Bomarzo. La gestione del Parco è affidata a privati e non prevede la riduzione per insegnanti o persone al di sopra di 65 anni e al di sotto di 18 . Durata della visita 2 ore circa. Il costo di ingresso al Parco è pertanto già ricompreso nella quota di partecipazione alla gita sociale sotto indicata .
SACRO BOSCO DI BOMARZO Enormi mostri di pietra disseminati in un giardino di vegetazione lussureggiante: orchi e draghi, tartarughe, elefanti e balene, lotte tra giganti, una casa pendente. Tutto qui sembra fatto per stupire ed impressionare il visitatore
Ancora oggi si resta meravigliati ad oltre quattro secoli dalla realizzazione, visitando il giardino rinascimentale di Bomarzo, si resta meravigliati di fronte a questo spettacolo unico al mondo, frutto del genio del Principe Pier Francesco Orsini .
Un parco di mostri, edifici bizzarri (la bocca dell’Orco e la casa pendente), un percorso animato da imponenti e originali sculture realizzate nei blocchi di Peperino (pietra locale vulcanica) affioranti nel bosco ed ispirate alla mitologia classica o ai poemi Cavallereschi del periodo. Un “ luogo di emozioni”, come si direbbe oggi, che è ritornato alla luce nella seconda metà del ‘900, dopo secoli di penoso oblìo, e che ha ispirato un gran numero di artisti contemporanei, tra cui Salvator Dalì.
Un luogo suggestivo per grandi e bambini che ben concluderà la giornata di cammino.
ORARIO PARTENZA: 6.30 Piazza Giotto e 6.40 Piazza G.Monaco
E’ prevista sosta autogrill per la colazione durante il viaggio di andata.
ORARIO di RITORNO previsto entro le ore 19.30
DIFFICOLTA’: itinerario escursionistico (E) al mattino e turistico (T) al pomeriggio nel Parco. Dislivello complessivo m. 150, escursione di circa 12 km .
Si consiglia idoneo equipaggiamento in considerazione della stagione invernale.
Quota di partecipazione per i Soci , comprensiva di Guida per l’intera giornata di cammino, accesso al Parco pubblico privato di Bomarzo e viaggio in Pullman : € 32,00 adulti e € 27,00 ragazzi under 18.
Le iscrizioni con versamento della quota di adesione , fino ad un massimo di 53 partecipanti, si ricevono presso la Sezione a partire dal 3 febbraio e fino al 19 febbraio.
Direttori di gita: Andrea Ghirardini e Sonia Cuseri