Sabato 2 e Domenica 3 Ottobre 2010 PIZZO D’UCCELLO (1781 m)

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PIZZO D’UCCELLO (1781 m) – VAL SERENAIA – VALLE DI VINCA  – COLONNATA (532m)

Il Pizzo d’Uccello, dall’aspetto spettacolare per le sue linee protese al cielo, è la vetta più settentrionale tra le cime più importanti delle Apuane.
Durante il percorso, che inizia da Val Serenaia (Lu), si può ammirare un ampio panorama che spazia dai monti Pisanino, Cavallo, Contrario, Grondilice, fino al Golfo dei Poeti e al tratto di catena appenninica che fa da spartiacque principale Adriatico-Tirrenico.
Scendendo da Val Serenaia  verso la Valle di Vinca fino al paese di Colonnata (MS-Carrara), si coglie il fascino delle nostre montagne in un ambiente severo e isolato.
Il percorso è molto panoramico ed interessante perché conserva evidenti segni di una passata attività estrattiva.

PROGRAMMA

Sabato 2 Ottobre
Val Serenaia – Pizzo d’uccello

Partenza da Arezzo in autobus alle ore 6.00 da Piazza Giotto (dietro la chiesa) e Piazza G. Monaco e alle 6.15 dal Palasport “Le Caselle”.
In autostrada usciamo ad Aulla per poi proseguire verso la Val Serenaia dove, presso il rifugio (1050m), inizia la nostra escursione.
Da qui si segue la strada che conduce alle cave n°2 e n° 27 ancora oggetto di intensa attività estrattiva.
Si sale al di sopra della zona di scavo per inoltrarsi sulla destra in un bosco di faggi che risaliamo per approdare alle splendide praterie di Foce di Giovo (1500 m), passo che mette in comunicazione la Val Serenaia con la Valle di Vinca.
Qui il panorama è splendido e spazia a 360° sui monti intorno riuscendo  anche a scorgere il mare.
Si prosegue per arrivare al Giovetto (1497 m) dove inizia l’ultima parte di salita verso il Pizzo.
Durante la salita occorre prestare particolare attenzione in quanto alcuni passaggi sono tra strette rocce e alcuni tratti sono leggermente ripidi; prima della  vetta del Pizzo (1781 m) si supera un breve canale un po’ esposto.
La discesa si effettua per lo stesso itinerario seguito in salita.
Arrivo al rifugio Val Serenaia, cena  e pernottamento dalla sig.ra Giovanna.

Dislivello: 700 m ca.
Tempo di percorrenza :ore 4.30 -5.00 soste escluse.
Difficoltà: EE soprattutto per il tratto finale che non è più escursionistico ma alpinistico.

Domenica 3 Ottobre
Val Serenaia – Colonnata

Alzata di buon ora alle 6.30, colazione, saluti e partenza…
Si risale verso Foce di Giovo (1500 m) e si scende in direzione di Vinca verso le Capanne di Giovo (antico alpeggio di cui restano solo alcuni ruderi).
Poco prima delle Capanne si passa sotto alla splendida cresta Garnerone attraversando prati e alberi fino alla Capanna Garnerone (bivacco chiuso).
Dalla Capanna si prosegue per Foce Rasori (1318 m) dalla quale si gode un’ottima vista sul Monte Grondilice, la punta Questa ed il Canal Fondone.
Si continua a scendere fino alla foce di Navola per poi risalire leggermente fino alla Foce di Vinca (1333 m).
Dalla Foce si continua a scendere incontrando anche due edifici in stato di totale abbandono ( il “Riccio” e “la Casa dei Pisani”).
Arrivati a Foce Luccica (1029 m) si prosegue per l’antico borgo di Colonnata (532 m), il paese del famoso LARDO…nostra meta finale!
Sperando ci sia il tempo per una merenda, si riprende l’autostrada per Arezzo, con arrivo previsto per l’ora di cena.

Dislivello: circa 600 m in salita e circa 1100 in discesa
Tempo di percorrenza :ore 5/6 soste escluse.
Difficoltà: E  ( il sentiero non presenta difficoltà particolari se non un po’ di saliscendi)

Equipaggiamento: abbigliamento da media montagna con ricambio di indumenti, sacco-lenzuolo buoni scarponi e bastoncini da trekking, giacca a vento.
Portare il pranzo al sacco per due giorni.

Quota di partecipazione:è stabilita in € 100,00 (non soci 115,00) e comprende il costo del viaggio e del trattamento di mezza pensione presso il rifugio di Val Serenaia.
Al momento dell’iscrizione dovrà obbligatoriamente essere versata una caparra di € 30,00.
La gita si effettuerà con un minimo di 15 partecipanti e con un massimo di  20.

Iscrizioni:  presso la sede CAI a partire da Giovedì 26 Agosto 2010 e fino al termine ultimo di Martedì 21 Settembre.

Direttore di gita: Maria Grazia Borgogni (tel. 339/3914622)

N.B. La sezione non si assume alcuna responsabilità per eventuali danni arrecati a cose e persone durante lo svolgimento della gita.