E’ morto all’età di 88 anni Edmund Percival Hillary. Nel 1953 raggiunse per primo, insieme allo sherpa Tenzing Norkay, la vetta della montagna più alta (8.848 metri). Realizzò anche la prima traversata del Polo Sud
Edmund P. Hillary, a sinistra, e lo sherpa Tenzing Norgay sulla cima dell’Everest Ap
ONORIFICENZE – Facevano parte di una spedizione britannica e poiché la Nuova Zelanda fa parte del Commonwealth, Hillary ricevette il titolo di Cavaliere Comandante dell’Ordine dell’Impero Britannico, prima delle tante onorificenze che, negli anni, gli sono state attribuite. Di sicuro quella che più gli ha fatto piacere la ricevette nel 2003, in occasione del cinquantesimo anniversario della salita dell’Everest, dal governo del Nepal, che gli conferì la cittadinanza onoraria.
NEPAL – Al Nepal infatti Hillary è sempre rimasto molto legato con il suo Himalaian Trust, finanziato su sua iniziativa con soldi che raccoglieva grazie alle sue numerose conferenze in giro per il mondo, e grazie al quale ha costruito nelle valli ai piedi dell’Everest scuole, piccoli ospedali, l’aeroporto di Lukla. Oltre a garantire la manutenzione dei sentieri che, grazie al boom dei trekking, hanno fatto di quella popolazione la più benestante del povero Nepal. Come uomo d’avventura, dopo l’Everest aveva anche raggiunto il Polo Sud nell’ambito di una grande spedizione motorizzata (1957-58) che realizzò la prima traversata dell’immenso continente ghiacciato.
Da www.gazzetta.it