A pensare male non sempre ci si indovina. Proprio così! Infatti, viste le condizioni del tempo, ho pensato che a partecipare all’escursione di domenica 25 febbraio ci sarebbero stati giusto quattro gatti e invece…………
con enorme piacere, mi sono ritrovato insieme a ventisette temerari equipaggiati e decisi a sfidare le inclemenze del tempo, che bello! Come previsto dal programma, siamo scesi dal pullman quattro chilometri oltre il paese di Palazzuolo e lì già cadeva una leggera neve; giusto il tempo di caricarsi lo zaino sulle spalle e via siamo partiti prima che qualche idea malsana ci convincesse a risalire in pullman e tornare a casa.
Andando avanti la neve si faceva sempre più fitta nascondendoci quasi completamente il panorama mentre le folate di vento ci schiacciavano sul viso (unica parte del corpo scoperta) i fiocchi di neve ghiacciata.
Le gambe però non risentivano dell’inclemenza del tempo anzi funzionavano a tutti e bene, infatti in breve tempo eravamo già arrivati a Rapale poi Sogna e dopo San Pancrazio dove, sotto una provvidenziale tettoia, abbiamo pranzato. Dopo il pranzo a dire il vero c’è stato chi ha avanzata l’idea di farsi venire a prendere lì dal pullman, ma l’idea è stata prontamente rigettata dal nostro Valdemaro con un “ma che pullman” e senza replicare altro si è velocemente incamminato, tanto velocemente che alle ore 16:00 eravamo già arrivati a Civitella.
Che dire, quasi ventiquattro chilometri in meno di sette ore, non male, la neve fa correre i Caini. Per finire un doveroso plauso al veterano del gruppo il nostro Angiolino Nappini che, con i suoi 84 anni, si è fatto tutto il percorso sempre in cima al gruppo, bravo Angiolino e che duri così!!!
Pietro Paggetti