Raggiunto in auto il Passo della Calla, si svolta in direzione dei Fangacci della Burraia e alla fine della strada asfaltata, sotto poggio Piancancelli, inizia la nostra escursione da quota m. 1485. Ci incammineremo per il sentiero CAI 00 scendendo verso il rifugio Fontanelle, dove devieremo sul sentiero CAI 301 e successivamente sul 329 fino al Giogo di Castagno (m. 1082), punto panoramicissimo. Proseguiremo quindi per il sentiero CAI 14 fino al Castagno d’Andrea, stazione climatica a 725 metri sul livello del mare; come tutta questa zona anche Castagno fu dominato fin da prima del Mille dalla famiglia dei conti Guidi; nel 1335 venne distrutto da una grossa frana e fu ricostruito più a valle, dove di trova tuttora. Quivi nacque il noto pittore rinascimentale Andrea di Bartolo detto del Castagno (1421-1457).
Da Castagno si comincia a salire: prima per sentiero CAI 18 verso il poggio La Macìa (m. 1259) quindi per CAI 00 verso il Monte Acuto (m. 1483) e Falterona (m. 1654). Proseguiremo infine verso il Monte Falco (m. 1657) da dove riscenderemo a Piancancelli per il cosiddetto “sentiero del lupo“ CAI 00.
Partenza ore 7 dal parcheggio ex Aiazzone/Emmelunga davanti al deposito Arezzo Gas poco dopo Case Nuove di Ceciliano.
Rientro in serata.
Iscrizioni a decorrere da giovedì 9 Settembre entro giovedì 30 Settembre. Massimo partecipanti 20.
Quota di partecipazione: 2,00€
Riservata ai soli soci
Difficoltà: percorso abbastanza faticoso (circa km 22 per circa 1200 m. di dislivello) per camminatori allenati, classificato E.
Equipaggiamento: Necessari scarponi da montagna e abbigliamento adatto alla stagione nonché dispositivo di protezione individuale anti- COVID cioè almeno 2 mascherine, gel disinfettante, guanti. Si dovrà consegnare autocertificazione allegata opportunamente firmata.
Pranzo al sacco. Viaggio in auto proprie con massimo 3 persone per auto e condivisione spese.
Accompagnatori S. Morelli (347 1874134) e V. Nocentini (392 5050500)
