Il ritorno in fascia arancione non ci consente di effettuare la prevista gita a Carda che viene sostituita da quella in intestazione.
Gran parte del percorso programmato si svolge per più della metà per mulattiere e sentieri non CAI. Inizieremo dalla Pieve di Ranco, che risale al VIII secolo ed è dedicata ai S. Lorentino e Pergentino; si sale alle rovine della rocca trecentesca posta in loc. Rancaccio che costeggeremo alla nostra destra. Proseguendo si sale gradualmente fino alle vicinanze di Bivignano (m. 696) da dove si continua a salire fino al Poggio di Bivignano (m. 860) e passando dal Poggio delle Cerchiaie si raggiunge il Poggio dello Sbirro (m. 935) culmine della nostra camminata. Quivi si incontra il sentiero CAI 554 che scende a Ca’ di Novole e prosegue verso Badia a Ficarolo, abbazia risalente al 1000 circa di cui rimangono poche rovine. Si continua infine verso la loc. S. Donnino, termine dell’escursione e dove avremo lasciato un paio di auto per andare a recuperare quelle lasciate a Pieve a Ranco.
Lunghezza circa 16 km., dislivello 730 m. Difficoltà: E
Numero massimo 20 partecipanti, in ottemperanza alle normativa vigente
Partenza alle ore 9 dal parcheggio stadio del baseball; rientro nel tardo pomeriggio
Quota di iscrizione € 2 riservata ai soli soci Equipaggiamento adatto alla stagione, pranzo al sacco.
E’ possibile iscriversi via mail a sezione@caiarezzo.it entro giovedì 25/02/21 ore 18.30 oppure in sede (o per telefono) giovedì dalle 17.30 alle 19.30.
Indispensabile che ogni partecipante sia munito di DPI cioè almeno 2 mascherine, gel disinfettante, guanti in lattice nonché autodichiarazione
Direttori uscita:
Nocentini 3925050500,
Vecchietti Poltri 3355879613